15/09/17

La Penna dOC is back!

Ed eccoci di nuovo qua..


La Penna dOC è tornata ed é lieta di augurare a tutti, anche i più ritardatari, un'ottima ripresa lavori!

Il rientro, come potete notare, è cominciato già con un netto restyling al sito, a cui seguiranno poi miglioramenti in tutta l'offerta di servizi.

Curioso di avere delle anticipazioni?
Allora che aspetti a chiamare o mandare un'e_mail  per avere il tuo preventivo personalizzato?

Di sotto i contatti:

e_mail: info@servizicopylapennadoc.it

A Presto!


Fonte foto: intemirifugio.it 
Fonte Sfondo: Ctrl Magazine e "Scolorina"

05/06/17

Hai un evento da sponsorizzare? Allora ti serve la "Penna" giusta!

...E dopo i bigliettini da visita, la Penna dOc si sta specializzando anche in brochure...

SE QUINDI HAI UN EVENTO DA SPONSORIZZARE E VOLESSI UNA BROCHURE FATTA AD HOC PER TE, CHIAMAMI! POTREMMO DECIDERE INSIEME COME PROCEDERE.


LA MODALITA' INFATTI LA SCEGLI TE:

- se vuoi un progetto semplice e senza disegni fatti su misura, magari per un evento di piccola portata, con l'aiuto della Penna dOc potrai decidere il tema e il modello, tra quelli possibili, che più si adatta alle tue esigenze e personalizzarlo come vuoi.

- se invece, il tuo intento è avere una proposta personalizzata sotto tutti i punti di vista, sarà cura della Penna dOC metterti a contatto con grafici e web designer specializzati e soprattutto dalla creatività spiccata.

Naturalmente, ogni parte di testo è a cura della Penna dOC...

TI HO CONVINTO?
ALLORA NON TI RESTA CHE CHIAMARMI!

Di sotto due esempi di brochure: una più standard e una personalizzata! A presto!

Brochure eseguita per l'associazione Scuola Senza Frontiere (Corbetta- MI)


Cartolina promozionale (fronte) per il negozio di abiti e accessori Vintage RI-Mettilo Corbetta-MI contributo grafico: Francesca Tacchini












05/01/17

"La Befana vien di notte..." e con lei dei servizi tutti nuovi apposta per Voi!

 "La Befana vien di notte..."

...diceva una famosa filastrocca che tutti avran sentito almeno una volta durante la loro infanzia...
Ebbene sì! La Befana arriva anche alla Penna dOC ma, invece di portare con sè, poverina, "le scarpe tutte rotte" e un pacco di dolciumi, arriverà con dei servizi tutti nuovi DI ZECCA apposta per Voi!

Quali? Ve lo spiego subito...

Recentemente la versatilità indispensabile in questi tempi moderni mi ha portato ad avere esperienze di vario tipo tra cui.. stesura di Guide e Manuali professionali, Analisi dati Insights di alcuni dei principali social network e...tanto per non farmi mancare nulla...anche Scrittura Sottotitoli (in lingua italiana) per prodotti audio-video.

Mentre le prime esperienze potrebbero facilmente intuirsi, dato il mio percorso, direi che la vera novità è l'ultimo servizio - la Scrittura Sottotitoli -. Se non avete mai sentito parlare di questa professione, assimilabile per certi versi a quella di "Adattatore Dialoghista", ve la illustrerò in maniera estremamente semplice:

Avete presente, quando, dopo che avete inserito un bel film nel vostro lettore DVD, vi si chiede se desiderate, prima della visione, aggiungere i sottotitoli alla pellicola o no?

Ecco! Se almeno una volta vi è capitato di dover rispondere a questa domanda con un click, allora avete capito cosa intendo. E sono anche sicura che, almeno l'80% di voi, a meno che non sia di nazionalità diversa da quella italiana, avrà sempre deciso di "declinare" la gentile offerta del DVD recorder perché ha considerato i sottotitoli inutili.

Bene, sappiate invece che, se per la maggior parte di noi i sottotitoli in Italiano sono superflui, non lo sono altrettanto per chi italiano non lo è (e magari vuole imparare la lingua) o per chi soffre di un grave deficit come la sordità o il mutismo, due patologie che, se non esistessero i fantomatici "sottotitoli", non potrebbero mai permettere a coloro che ne sono affetti di godersi, in santa pace, un film, un documentario o un qual si voglia altro prodotto audiovisivo, senza dover "intuire" dal labiale quello che dicono gli attori.


Dunque, come dire..."mica pizza e fichi!"...la scrittura dei sottotitoli, appartenente alla macro-area professionale del Doppiaggio, è in realtà una cosa importantissima che però, per mancanza di informazione o semplice ignoranza, spesso molti misconoscono completamente.

Io, essendo a contatto con una persona a me molto cara che in passato ha lavorato nel campo (anche se non direttamente nei sottotitoli), non sono mai stata completamente estranea a questo mondo, quello cosiddetto della "post-produzione" ma, devo dire che è specialmente da quando ho cominciato ad occuparmene direttamente per lavoro, che ho capito realmente il valore di questo servizio.

E' sicuramente un universo a parte, ma che, come chiunque si occupi di copy ed editing può facilmente intuire, richiede correttezza lessicale e ortografica, chiarezza e sinteticità tra un sottotitolo e l'altro, particolare attenzione ad essere il più fedele possibile al "parlato" che si ascolta per tradurre al meglio lo "spirito" dei dialoghi, qualsiasi esso sia:-).


Insomma un lavoro che, per quanto assoluta novità, si è trovato perfettamente "nelle corde" de La Penna dOC....

Quindi...per concludere, se doveste essere alla ricerca anche di un servizio simile, potete contattarmi e sarò ben lieta di aiutarvi!

Per qualsiasi informazione o preventivo scrivetemi quindi all'indirizzo info@servizicopylapennadoc.it e/o agli altri contatti che trovate nel menù a destra di questo sito.

Buona Befana a tutti!
 

 




Fonti foto:
http://curiosando708090.altervista.org/la-befana/
http://www.guideitech.com/tag/streaming-film/
http://www.50sfumatureitalia.it/50-sfumature-di-grigio-film-nuovo-spot-tv-con-sottotitoli/





29/09/16

Landing Page Efficace: perché è così importante?

Mai sentito parlare di "Landing Page"? Se la risposta è no ecco in estrema sintesi una definizione di questa parola,  sempre più utilizzata nel mondo "web"ma per molti ancora abbastanza "oscura"...

Se prendiamo la parola "landing" che vuol dire letteralmente "atterraggio", possiamo tradurre landing page con pagina di atterraggio.

 In effetti è proprio così, solitamente le landing page sono pagine web  a cui si arriva (o meglio si atterra) dopo aver clikkato un banner oppure un annuncio o un link su una  newsletter. E' quindi la prima pagina che vede l'utente, per questo, se si tratta di una pagina aziendale, è molto importante che essa sia scritta in un determinato modo, studiato ad hoc, così da portare l'utente a rivolgersi all'azienda per avere informazioni o, meglio ancora, richiedere direttamente il prodotto o il brand trattato.

Ma a cosa serve e perché è così importante?
Per evitare di fare troppi giri di parole ecco un video che in poche e semplici mosse lo spiega :-)



Il video è realizzato da Luca Orlandini, specialista proprio di Landing Page, che da poco ha scritto un libro "Landing Page Efficace: conquista il mercato con un'offerta invincibile" Edizioni Hoepli che personalmente, nel mio lavoro mi sta tornando davvero utile.

Infatti spiega in maniera estremamente semplice e chiara,  come realizzare delle Landing Page efficaci, che portino quindi gli utenti a entrare in contatto con l'azienda a poi ad usufruire dei suoi servizi.

Perché ne parla la La Penna dOc? Semplice! Perché gran parte delle Landing Page è costituita da testi convincenti e mirati a raggiungere l'obiettivo...e chi potrebbe dunque realizzarli se non un copy? :-))

A parte le autocelebrazioni ecco un piccolo esempio fornito da Seo Magazine che forse vi puo' aiutare a capire meglio perché le Landing Page sono fondamentali:

«Descriviamo una situazione tipica, voi siete l’utente e cliccate su un banner oppure su un particolare annuncio Adwords. L’annuncio parlava di un determinato servizio/prodotto che a noi interessa per cui clicchiamo e vediamo dove arriviamo.
Arriviamo su una pagina molto pulita, semplice con poche frasi che colpiscono la nostra attenzione..........

Pensate un pò alla differenza tra arrivare su un sito web  pieno di informazioni, con menù e molte immagini, che magari confondono l’utente che sta cercando un particolare servizio, oppure arrivare su una singola pagina, chiara pulita che ci descrive esattamente quello che cerchiamo. La differenza potrebbe essere effettuare una conversione, oppure perdere un cliente.
Pensate alla differenza che fa cliccare su una pubblicità di scarpe da running, ed essere indirizzati su una home page di un sito con 1000 paia di tipi di scarpe, oppure cliccare su scarpe da running e finire su una pagina che contiene solo scarpe da running.»
(fonte: http://www.seo-magazine.it/cose-una-landing-page/)

Tutto questo per confermare che le landing page sono quindi estremamente importanti per spiegare in maniera veloce ed efficace il prodotto, il brand o il servizio che si vuole pubblicizzare.

Non è quindi consigliato affidarsi a persone che s'improvvisano scrittori persuasivi o al solito parente o cugino alla lontana perché c'è in gioco la credibilità della vostra azienda e soprattutto l'acquisizione o meno di clienti!

Detto ciò, vi aspetto per potervi aiutare nel vostro "viaggio" verso la Landing Page più efficace ;-)
Alla prossima!


15/09/16

Storytelling e marketing aziendale: due facce della stessa medaglia

Cos'é lo Storytelling?
Sicuramente molti di voi ne avranno sentito parlare più di una volta, ma come sempre, le definizioni all'americana (che vanno sempre più per la maggiore:-)) sembrano molto più "cool" e complesse di quello che in realtà poi significano nel concreto.... 

Un po' come la parola "Coffee Specialist", definizione che da poco ho avuto il piacere di conoscere grazie alla professione di una persona a me molto prossima che me l'ha spiegata una sera tra risolini e battute. 


Per intenderci, per alcune aziende che si occupano della vendita di caffè e di macchine da caffè, si definiscono "coffee specialist" gli operatori telefonici che presso il call center aziendale si occupano dell'assistenza clienti. 

Insomma uno s'immagina una sorta di "Sommelier  del Caffé" o cmq una figura tecnica, atta a conoscere il caffè in ogni sua parte e invece non è altro che l'addetto al Customer Service....  :-)  



Non certo per sminuire la figura in questione, ci mancherebbe, é giusto per far capire quanto una parola inglese ben piazzata sia in grado di "infiocchettare" a dovere ed aumentare di autorevolezza qualsiasi tipo di professione.

Ma torniamo al nostro storytelling e diciamolo, quindi, senza troppi giri di parole: Storytelling significa banalmente (passatemi il termine) "narrare storie".

E fin qui direi nulla di strano, qualsiasi persona sia in grado di raccontare una storia sucitando emozioni e coinvolgendo l'ascoltatore potrebbe definirsi uno storyteller...

La cosa cambia però quando quest' azione deve essere applicata al marketing...ovvero lo storytelling deve avere un preciso obiettivo: quello di portare il cliente all'acquisto di un prodotto o servizio o di fidelizzarlo...

Cos’è quindi lo storytelling rapportato ad un prodotto o ad un’azienda?
E' presto detto:
Fare storytelling di marketing vuol dire costruire una storia (da raccontare al pubblico) che sia capace sì di suscitare emozioni, ma delle emozioni "volute" e determinate che generino nell'ascoltatore il desiderio di acquistare quel prodotto o rivolgersi a quell'azienda.

Non è quindi un gioco da ragazzi ma deve essere un'iniziativa molto ben pianificata, mirata e "pesata" su più aspetti: l'immagine naturalmente, le parole, l'impatto.  

Nell'era di facebook qual è la nostra si può dire tranquillamente che i socialnetwork siano al momento i migliori canali di diffusione di azioni di market storytelling.

L’uso dello storytelling infatti oggi è divenuto sempre più sinonimo di una buona strategia di Social Media Marketing.


Ma come si fa a raccontare effettivamente una storia?

La Penna dOC cercherà di spiegarlo in pochi e brevi passaggi:

STEP 1
Prima di creare la nostra storia occorre fare un'attenta analisi, cercando di focalizzarsi su due fattori non indifferenti che ci permetteranno di "direzionare" al meglio il nostro progetto:
  • Il nostro pubblico
  • Il nostro brand
Analizzare il pubblico, significa cercare di capire il TARGET o i TARGET delle persone che ci seguono sui nostri canali social al fine di individuarne i tratti caratteristici.

Se la nostra pagina aziendale è su Facebook fare questa cosa è piuttosto semplice una volta avuto accesso (se si è amministratori della pagina l'accesso è automatico) ai cosiddetti "Insights", ovvero le statistiche che lo stesso facebook esegue periodicamente sui nostri post (per classificarne e registrarne la copertura, le condivisioni, i mi piace) e sui nostri fan.

E sono proprio le statistiche sui nostri fan che ci permettono di capire:
  • Fasce di età
  • Provenienza geografica
  • Caratteristiche persone raggiunte
  • Caratteristiche delle persone coinvolte (Quale tipologie di fans quel tuo determinato post è riuscito a coinvolgere)
Una volta che abbiamo capito il target nei nostri utenti, possiamo "cucire su misura" una storia senza rischiare che essa venga completamente ignorata.

Per quanto riguarda il brand, bisognerà invece cercare di analizzare nel miglior modo possibile questi elementi: le caratteristiche dei prodotti che vende o propone, lidentità aziendale, i valori fondanti, la sua storia, i passaggi più importanti della sua vita, la mission aziendale.
STEP 2:
Eseguita anche quest'analisi,  a questo punto ci si può concentrare sulla storia, scegliendo una precisa trama che vedrà uno o più protagonisti coinvolti che avranno l'obiettivo di creare empatia con i lettori.

Altri consigli? Per creare al meglio la storia valgono sempre le stesse regole e argomentazioni che da secoli vengono utilizzate in qualsiasi progetto narrativo che rispetti ovvero tematiche come: l'amore, l'amicizia, il lavoro ma anche l'odio, la vendetta o l’avventura (solo per citare le più comuni). Sono queste infatti le argomentazioni che "fanno maggiormente leva" sui sentimenti e sul coinvolgimento dei lettori.


Inutile dire che la storia che vogliamo raccontare dovrà necessariamente avere un inizio, uno svolgimento, un culmine ed una fine.

 Ecco perché fare storytelling su facebook potrebbe essere l'opzione migliore: in questo modo la storia potrà essere suddivisa "in più parti" (o "puntate") che, per un determinato periodo, potranno diventare i nostri "aggiornamenti di stato".

I nostri fan saranno così ancora più motivati a seguire i nostri post perchè verranno "coinvolti" da una storia che catturerà costantemente la loro attenzione.

Via libera per esempio alle storie a fumetti, magari con qualche supereroe come protagonista che, volendo, potrebbe identificarsi nello stesso brand impersonandolo in qualche modo...

  
Via libera anche ad immagini o video, tutto ciò che è d'impatto e che può rendere la storia più appetibile é ben accetto!

Questi i consigli de La Penna dOC, che vi ricordo, si occupa di testi e quindi potrebbe essere davvero molto utile nelle vostre storie:-))))

Alla prossima!