30/12/14

Vacanze in un click: ecco qualche dritta


E' cosa ormai nota che la maggior parte dei turisti oggi prima di affrontare un viaggio, scegliere una nuova meta, prenotare un hotel o un ristorante decide di impiegare una vasta fetta del suo tempo alla navigazione online, vagando per siti ufficiali, siti di informazione e promozione turistica, blog e similia alla ricerca di offerte, dettagli sulle mete d'interesse e soprattutto recensioni.
Si perché oramai, con i tempi che corrono e le finanze limitate, sicuramente l'ultima cosa che vorremmo è spendere i nostri soldi in maniera sbagliata, "buttandoli" in servizi e viaggi che non rispondono alle nostre aspettattive, quindi meglio "attrezzarsi" prima onde evitare le tanto temute "sole"...

Ma se la piattaforma Tripadvisor é la più "gettonata" e acclamata, non sono da meno anche altri motori di ricerca che permettono ormai di organizzare la nostra vacanza dalla A alla Z, compresi pagamenti e prenotazioni.

Tra questi di sicuro il più conosciuto è il servizio di Booking.com, a seguire altri di simili caratteristiche come Venere.com, Expedia.it e Trivago.it etc..

Dunque un panorama molto vasto, dove ad ogni "click" ci si apre un mondo diverso con molteplici possibilità di scelta.

Da qui l'assoluta importanza di presentare sul web il proprio servizio turistico-alberghiero nel modo migliore possibile, permettendo così al visitatore web di capire, in un semplice "click", tutto ciò che offriamo, soprattutto tutto quello che é determinante per indirizzare la sua scelta proprio su quella struttura e non su altre.

Il mondo del web è molto vasto, è un mondo dove puoi trovare tutto e il contrario di tutto, dunque la necessità assoluta è quella di rendere il proprio sito più appetibile di qualsiasi altro, di modo da non lasciare che il visitatore lo abbandoni per aprirsi ad altre proposte.

Ma quali sono i punti fermi su cui un sito alberghiero o un ristorante dovrebbe puntare per essere vicente? Ecco qualche dritta:

1- chiarezza dei contenuti : un sito, per poter essere pienamente compreso e non abbandonato dovrebbe essere scritto bene non solo per il pubblico, ma anche per i motori di ricerca (SEO copy). La soluzione é sì una grafica accattivante ma anche una semplicità di linguaggio ed una chiarezza senza ambiguità. 

2 - facilità di contatto : oltre a pagine comprensibili e snelle non bisognerebbe mai dimenticare una parte dedicata ai contatti, il più possibile completi. Va bene quindi il solito numero di telefono ma sarebbe meglio fornire anche un indirizzo email e almeno un altro contatto "social", se lo si ha. Questo perché ormai i social sono un punto fondamentale della comunicazione e molti utilizzano solo i social network per comunicare, soprattutto se si parla di un pubblico giovane.

3- immagini: se stiamo parlando di un sito d'accoglienza, le immagini sono l'altra importantissima "faccia" della medaglia, che con i contenuti vanno a completare l'opera. Chi prima di scegliere un alloggio, magari una camera di un bad&breakfast o di un hotel non ha voluto assicurarsi che le camere fossero gradevoli, almeno alla vista, e confortevoli scorgendone le foto? Probabilmente nessuno o pochi: l'immagine è ciò che rende allettante il soggetto, se l'immagine è buona e soprattutto ben fatta, di certo le probabilità che il futuro ospite scelga quell'alloggio piuttosto che un altro senza foto, aumentano notevolmente.

4-rapporto di continuità con i clienti ovvero con chi è già stato ospite:  anche questa è una strategia comunicativa che chi possiede una struttura di accoglienza non puo' permettersi di trascurare. Una volta che il cliente è acquisito,  la fidelizzazione è importantissima e per effettuarla ci vengono ancora una volta incontro i nostri beneamati social media.

Basterebbe infatti avere una pagina facebook dalla quale poter comunicare direttamente con i clienti aggiornandoli di volta in volta su iniziative, promozioni e nuovi servizi relativi alla propria struttura, rendendoli partecipi al 100% delle novità, per assicurarsi una clientela solida e soprattutto soddisfatta tanto da spargere la voce e quindi aumentare la rete di possibili acquirenti. Il passaparola infatti non è una cosa da sottovalutare, anzi.

Infatti, come viene evidenziato da una ricerca dell’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche (Isnart), il 33% dei turisti (sia stranieri sia italiani) che trascorre le vacanze, pubblica recensioni sui luoghi e alberghi frequentati su Internet e queste sono il primo metro di valutazione che il turista medio prende in considerazione prima di decidere la meta da raggiungere.

Una tendenza questa quindi, da non trascurare e da tenere sempre presente.

A questo punto, se ancora avete qualche dubbio sul potenziale di internet nel mondo dell'accoglienza e della ristorazione, forse è il caso che vi prendiate nota di queste dritte così da poter essere competitivi  e finalmente raggiungere il successo sperato!

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