La musica, da "nemica" che prima era della
condivisione musicale su internet, ora sembra invece formare con essa una coppia
ben consolidata: scopriamo come..
Molte delle azioni quotidiane che eseguiamo sul web, dal condividere, anche in tempo reale grazie agli smartphone di ultima generazione, i passaggi più salienti dell'ultimo concerto a cui siamo stati su Facebook, al navigare su YouTube per ascoltare o conoscere la musica di nostro interesse, rivelano chiaramente che sta crescendo sempre di più il rapporto tra musica e social network.
Sembrano ormai lontanissimi infatti i tempi in cui, per la prima volta, si cominciava, timidamente, a scaricare file musicali, condividerli e comunicare con gli altri utenti con il vecchio e caro Napster, il primissimo programma di file sharing creato da Shawn Fanning e Sean Parker nel 1999!
Dall'avvento nel 2003 di MySpace, infatti, piattaforma web che in pochi mesi diventò il mezzo preferito da band e musicisti per far conoscere la propria musica, ad oggi, di cose ne sono cambiate tante e questa evoluzione non ha fatto che portare il mercato a musicale a non potere più fare a a meno dei social network.
Ne sono un esempio il famosissimo YouTube,
nato nel 2005 o l'ultimissimo Spotify,
piattaforma che permette ai propri iscritti di ascoltare in streaming on demand un amplissimo catalogo
musicale, offrendo anche l’opportunità di condividere playlist e brani
preferiti con i propri amici.
Insomma dei "mostri" con i quali ormai qualsiasi cantante, band o musicista deve fare i conti, nel bene e nel male. Lo ha fatto Justin Timberlake, comprando nel 2011 My Space per rilanciarlo in vista dei neo arrivati music-social e lo hanno fatto anche recentemente gli U2, offrendo, grazie ad un esclusivo accordo con la Apple, il loro ultimo album "Songs of innocence", GRATIS agli oltre 500 mila utenti iTunes nel mondo.



Ma anche le applicazioni per smarphone dedicate alla musica e alla condivisione della musica non sono una realtà da sottovalutare. Chi ormai non ha, anche solo sentito parlare, del famosissimo Shazam? Innovativa app che permette, una volta accesa e messa "in ascolto" di scoprire il nome esatto della band e il titolo della canzone o melodia che in quel momento trasmette la radio o che passano nel centro commerciale, Shazam ormai è diventata una vera e propria "malattia", per lo meno per tutti gli amanti della musica.
Sul fronte delle applicazioni, in particolare, l'ultimissima frontiera è rappresentata dalla nuovissima Needle , app dove, curiosamente, avviene l'incontro tra il mezzo di comunicazione più moderno e il supporto di ascolto musicale più antico: il social network e i dischi in vinile.
Ebbene si! La app in questione é gratuita e, sviluppata per Iphone, permetterà di condividere in rete, per gli appassionati di questi dischi antichi e dal fascino vintage, la propria collezione di vinili, di scoprire quella di altri collezionisti in tutto il mondo, restando sempre aggiornati rispetto a vecchie e nuove uscite, ettichette e negozi specializzati nella vendita di vinili.
Inoltre e questa di sicuro è la novità più grande, permetterà anche, andando
in giro per mercatini, di ascoltare attraverso Needle tutti i brani del disco appena avvistato sulla bancarella.
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