23/10/15

Web e imprese: unione sempre più frequente ma poco valorizzata


Che stiamo vivendo un periodo di crisi è chiaro, che si riescono a vedere solo nell'ultimo periodo dei piccolissimi miglioramenti lo è altrettanto...

Non ci si può tuttavia esimere dal dire che se, alcune imprese ancora oggi sono in crisi, questo è dovuto anche al fatto che molte di esse non sono ancora state in grado di sfruttare al meglio l'enorme potenziale che potrebbe offrire il web.

Complici un po' anche i mass media, che sempre di più spacciano l'universo dei social e del web come un mezzo "facile" e "low cost" -quasi un "regalo"di Babbo Natale insomma - in grado di dare risultati certi e milionari con il minimo impegno, il risultato é che molti imprenditori hanno sottovalutato la cosa.
 E' accaduto così che molti, erroneamente, hanno scelto di investire il minimo indispensabile per realizzare, o anche auto-realizzare in certi casi, una piattaforma web in realtà però poi rivelatesi per nulla fruttuosa, al contrario di come avevano immaginato.
Ebbene sì, mi spiace far "cadere il mito" ma é proprio vero: con uno sforzo minimo e un budget ridotto non é possibile fare  fortuna né  tanto meno diventare ricchi!

E' già comunque apprezzabile che molti siano almeno arrivati alla conclusione di usare il web per aumentare il proprio business, cosa non così ovvia, soprattutto per i cosìddetti personaggi "vecchio stampo" che vedono il favoloso mondo del web ancora come una sorta di oscuro mistero impossibile da indagare:)

La domanda quindi sorge spontanea...come usare il web evitando che questo utilizzo si riveli perfettamente inutile?


La risposta é presto detta, e come sempre è equilibrata: il web aiuta ma non fa tutto da solo, soprattutto se esso non viene sfruttato al meglio e sotto una mano "esperta".

Innanzittuto, sfatiamo un mito....a meno che una persona non sia un genio della materia e riesca a fare tutto completamente da sola, senza un budget valido non si va da nessuna parte.

Attenzione perché l'aggettivo "valido" non è casuale: con esso non s'intende un capitale miliardiario o chissà quali prezzi insostenibili, si definisce semplicemente una soglia di costi adeguata al lavoro che s'intende realizzare.

Se il mio scopo é fare un sito semplicemente istituzionale, che non abbia bisogno di visibilità sui motori di ricerca perché mi basta che ci vadano i miei clienti più stretti e magari miei "fans" su facebook, è chiaro che un budget valido si rispecchierà semplicemente nel costo dell'esecuzione del sito, nè più, nè meno.

Se però, al contrario, il mio scopo é quello invece di  potenziare la mia rete ed aumentare il mio business, ampliando quindi la mia visibilità sui motori di ricerca e non solo, non potrò pretendere di ottenere tutto ciò con un budget irrisorio rispetto ai risultati che voglio ottenere e, nello specifico caso, mi dovrò per forza rivolgere ad un professionista.

E questa è una verità, haimé, ancora più forte, se l'imprenditore di turno desiderasse anche  darsi al commercio via web e quindi crearsi un sito E-Commerce. Se si desidera vendere online seriamente, purtroppo bisognerà dimenticarsi siti web da pochi Euro, hosting gratuiti e soprattutto social media manager improvvisati.

Questo perchè un sito E-commerce non è un gioco da ragazzi ma una cosa che, per funzionare, deve essere necessariamente fatta da mani esperte.

E' chiaro che se si naviga per il web si trova di tutto, dai 500 ai 6000 o più euro, ma attenzione! Perché in questi casi l'offerta é molto differenziata... 
 Basti pensare che un semplice sito che non sia E-commerce, basato su un format pre-definito e quindi semplicemente da adattare con almeno la "base" del posizionamento, difficilmente sarà sotto i 1000 -1500 euro, quindi rifletteteci...
Come è possibile credere che pagando solo 500 euro in totale ci sia dato un sito e-commerce -che al suo interno, sottolineamolo, può contenere anche 200 prodotti con relative schede descrittive e funzionalità di pagamento - completo e magari anche su misura?

Inutile rispondere...è pura fantasia.

Tutto ciò per dire che, va bene il risparmio ma attenzione a dove é fattibile farlo...certamente, se volete un sito come si deve sarà bene dimenticarsi di poche centinaia di euro.
 Siete spaventati perché non ve lo aspettavate?

Tranquilli! Sappiate che fino ad un paio di anni fa solo il 29%  delle aziende italiane possedeva un sito di E-commerce (ricerca condotta da Business International), quindi, se anche doveste rischiare di andare un po' oltre il vostro budget pianificato, potete stare certi che lanciarvi in questa avventura é sicuramente ancora una scelta "rara" e pertanto che ancora non presenta grossi competitors.

In alternativa....se con l'E-commerce proprio non vi vedete, allora "limitatevi" a pretender per il vostro sito solo contenuti di qualità...LapennaDoc é qui per aiutarvi:)
Buona fortuna!






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